La sfida della contaminazione
Abstract
L’intervento vuole avviare una riflessione sul contributo che la psicologia italiana può offrire oggi allo sviluppo del sistema Paese, sia dal punto di vista della sistematizzazione teorica che da quello della messa a punto e realizzazione delle pratiche di intervento. Lo stato dell’arte della disciplina globalmente intesa rassicura sul suo eccellente livello di produttività e di risultati raggiunti in molti campi. Pur nondimeno occorre rivolgere uno sguardo critico ad alcune fragilità interne alla disciplina stessa, soprattutto quelle riguardanti la sua relazione con gli altri domini scientifici che meriterebbero di essere approfonditi. La prospettiva privilegiata per guardare alle questioni è quella della psicologia dello sviluppo e dell’educazione. In particolare, la cornice teorica della Developmental Science sembra offrire l’opportunità di ragionare su come, negli ultimi vent’anni, si siano incrociati temi che attengono alle scienze evolutive e che hanno dato luogo alla nascita di nuovi paradigmi più rispondenti ai nodi emergenti nel contesto sociale. La contaminazione, l’incrocio cioè fra campi scientifici spesso lontani fra di loro, diviene così fondante per affrontare le sfide di una realtà sempre più fluida, in cui coniugare identità forte e plasticità per il cambiamento.
Keywords
developmental psychology, contaminazione, vantage sensitivity, pratiche innovative.
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Rivista di Psicologia Clinica. Teoria e metodi dell'intervento
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ISSN 1828-9363